L’uno a zero ottenuto al S. Paolo non lascia tranquilli gli azzurri che stasera a casa dell’Elfsborg cercheranno di centrare la fase a gironi. Non dovrebbero esserci problemi invece per Juve e Palermo.
Lo striminzito successo di misura avrà bisogno di tanta determinazione per essere difeso (o meglio ancora incrementato) a Boras questa sera nel ritorno dei playoffs. Il match del Napoli in terra svedese sarà disputato inoltre su un campo sintetico dove ovviamente i padroni di casa sdell’Elfsborg sono più abituati a giocare. Il clima sarà un altra insidia: ci saranno almeno 15 gradi in meno e una fastidiosa pioggia rispetto all’Italia. A tutto ciò si aggiunge una vigilia caratterizzata dalle dichiarazioni del patron dei partenopei De Laurentis: “L’Europa League è una competizione che economicamente e calcisticamente non conta nulla”. Il tecnico del Napoli Walter Mazzarri però non vuole lasciare nulla di intentato. “Giocheremo con la nostra consueta mentalità, provando a vincere e non badando solo a difendere il vantaggio dell’andata. Sarà dura e siamo consapevoli che incontreremo varie insidie. Loro hanno fatto vedere di che pasta sono fatti e stavolta potranno sfruttare anche il fattore campo, visto che conoscono bene il sintetico. Per loro è un evidente vantaggio, ma credo che se avremo il giusto atteggiamento tattico e mentale, il terreno non influirà sul risultato. Considerate le occasioni da gol che abbiamo creato al San Paolo, avremmo meritato di più. Certamente avere due risultati su tre a disposizione è un vantaggio. L’importante sarà gestire con equilibrio la partita ed avere il possesso palla. Non voglio che la squadra rinunci ad attaccare mai, anzi le nostre caratteristiche sono offensive e non le abbandoneremo di certo”.
Di difficoltà opposte la trasferta del Palermo allo Stadion Ljudski vrt di Maribor: i rosanero al fischio d’inizio partiranno infatti con ben tre reti di vantaggio e la qualificazione alla fase a gironi (sorteggio venerdi alle ore 13,00) non sarà di sicuro un problema. L’allenatore dei siciliani, Delio Rossi è comunque cauto: “Ripartiamo dallo 0-0, non dal 3-0 della gara d’andata. Dobbiamo giocare da squadra, con la presunzione non andiamo da nessuna parte”. Carico al punto giusto il tecnico degli sloveni, Darko Milanic: “Proveremo a regalare ai nostri tifosi un primo tempo infuocato. Penso che i miei ragazzi hanno tante possibilità di qualificarsi. Dipende solo da noi, nel calcio tutto è possibile”.
Le troppe voci di mercato potrebbero essere l’arma nascosta dello Sturm Graz a casa della Juventus. I bianconeri (vittoriosi nel match in Austria per 2-1 grazie alle reti di Bonucci e Amauri) nei giorni scorsi hanno perfezionato gli acquisti di Krasic e Aquilani ma nello stesso tempo si preparano a salutare Diego e Trezeguet che per stasera non sono stati nemmeno convocati (arriveranno un altro attaccante, forse Di Natale, e un difensore) mossa quest’ultima che non è piaciuta a gran parte del popolo juventino. Il tecnico dei piemontesi, Luigi Del Neri chiede comunque massima concentrazione alla sua squadra: “Siamo forti del 2-1 dell’andata ma non dobbiamo abbassare la guardia, la mente deve essere portata a poter fare una buona partita. Ci aspetta una gara decisiva e per niente semplice: lo Sturm Graz ha chiesto pure il rinvio in campionato per prepararsi al meglio al match. Affronteremo una squadra che occupa bene il campo, come ho già detto in passato. I nostri avversari trovano spesso la via della rete in trasferta, perciò dovremo cercare di non subire gol. Dobbiamo superare il turno a tutti i costi, perciò non possiamo permetterci di fare calcoli”. Alla vigilia del match ha parlato anche l’allenatore dello Sturm, l’italiano Franco Foda: “Sappiamo che quel risultato è stata un’ingiustizia e che la Juventus non meritava di vincere. Se giochiamo dieci volte con la Juventus finiremo per perdere otto volte. Vorrà dire che una delle due vittorie ce la dobbiamo giocare stasera a Torino”. ECL
Le probabili formazioni
ELFSBORG: Covic; Klarström, Lucic, Karlsson, Florèn; Larsson, Svensson, Mobaeck, Ericsson, Keene; Avdic. All. Haglund.
NAPOLIi: De Sanctis; Grava, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Pazienza, Dossena; Hamsik; Lavezzi, Quagliarella. All. Mazzarri
Arbitro: Said Ennjimi (Fra).
MARIBOR: Radan, Mertelj, Andelkovic, Rajcevic, Viler, Mezga, Cvijanovic, Bacinovic, Ilicic, Tavares, Volas. All. Darko Milanic.
PALERMO: Sirigu, Cassani, Bovo, Munoz, Balzaretti, Nocerino, Liverani, Migliaccio, Pastore, Pinilla, Hernandez. All. Delio Rossi.
Arbitro: Stanislav Sukhina (Rus).
JUVENTUS: Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Pepe, Melo, Sissoko, Lanzafame; Amauri, Del Piero. All. Del Neri.
STURM GRAZ: Gratzei; Standfest, Feldhofer, Schildenfeld, Pucher; Weber, Holzl, Kienzl; Bukva; Szabics, Kienast. All. Foda.
Arbitro: Cakir (Turchia)
Europa League 2010-2011 – Ritorno Playoffs
Maccabi Tel Aviv-PSG
Tavriya-Bayer Leverkusen
Anorthosis-CSKA Mosca
Unirea Urziceni-Hajduk Spalato
Gent-Feyenoord
Porto-Genk
Lovech-Debrecen
Austria Vienna-Aris
Karpaty-Galatasaray
Maribor-Palermo
Dinamo Minsk-Club Brugge
Metalist-Omonia Nicosia
Lille-Vaslui
Elfsborg-Napoli
Brondby-Sporting Lisbona
Steaua-GC
Trabzonspor-Liverpool
Utrecht-Celtic
Qarabag-Borussia Dortmund
Levski-AIK
Juventus-Sturm Graz
APOEL-Getafe
AEK Atene-Dundee Utd
Aktobe-AZ
Lech-Dnipro
Aston Villa-Rapid Vienna
The New Saints-CSKA Sofia
HJK-Besiktas
Stoccarda-Slovan
PSV-Sibir
Maritimo-BATE
Lokomotiv Mosca-Lausanne
Dinamo Zagabria-Gyor
Motherwell-Odense
Fenerbahce-Paok Salonicco
Dnepr-Villareal
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