Il ritorno dei sedicesimi di finale della Caf Champions League 2012 manda agli ottavi tutte le favorite, con l’eccezione del Raja Casablanca che nonostante il 3-0 ottenuto nel match di ritorno a Casablanca paga il 5-0 subìto in casa del Berekum Chelsea all’andata. Il club ghanese negli ottavi se la vedrà con i camerunensi del Cotonsport (finalisti nel 2008) che hanno eliminato i Dolphins grazie al gol siglato da Jacques Haman al 21′, che anche all’andata aveva trovato la via della rete nel 2-1 ottenuto dai nigeriani tra le mura amiche di Port Harcourt. Se la regola dei gol in trasferta ha penalizzato i Dolphins, i Sunshine Stars (le “stelle splendenti”) ne hanno beneficiato per far fuori gli angolani del Recreativo Libolo: sconfitti all’andata 4-1 (con tre reti negli ultimi dieci minuti di gara), a Ijebu Ode i nigeriani hanno strappato la qualificazione agli ottavi vincendo 3-0 grazie ai gol di Izu Azuka al 20′, di Godfrey Oboabuna al 34′ e quello decisivo di Olorundare al 76′.
Avanzano le tre formazioni egiziane. Nessun problema per Al Ahly e Al Merreikh che superano 3-0 Ethiopian Coffee e Platinum, mentre ad Abidjan lo Zamalek contro gli ivoriani dell’Africa Sports trova la qualificazione solo a otto minuti dalla fine per merito del gol di Zaki, trovato quando la squadra di casa conduceva 2-0 (punteggio che ribaltava l’1-0 ottenuto dagli egiziani all’andata). Per lo Zamelek negli ottavi derby nordafricano con i marocchini del Maghreb Fez (3-0 all’Horoya con doppietta di Abourazzouk). La Costa d’Avorio sarà rappresentata negli ottavi dall’AFAD Djékanou che contro gli algerini del Jsm Bejaia ha aggiunto tre gol al 2-1 dell’andata. Amoro e compagni se la vedranno contro l’Etoile du Sahel (la “stella del Sahel”) che ha eliminato i ruandesi dell’Apr nella sfida più rocambolesca dei sedicesimi. Nessun gol all’andata in Rwanda; in Tunisia l’Etoile sblocca il risultato dopo nove minuti con Jaziri: gol che garantisce gli ottavi ai tunisini, ma al 39′ Wagaluka firma il pari ospite che a questo punto passano il turno; all’81’ Faty firma per l’Apr il raddoppio che sembra blindare la qualificazione del club ruandese, che permane anche dopo il 2-2 siglato da Namouchi all’89’; ma all’ottavo minuto di un interminabile recupero l’Etoile trova addirittura il terzo gol, ancora con Jaziri, che manda agli ottavi i tunisini. Comprensibili la delusione e la rabbia dei ruandesi per una qualificazione compromessa da un finale di partita a dir poco caotico.
Veri e propri tiri al bersaglio invece quelli di Al Hilal e Mazembe, che hanno regolato DFC 8ème Arrondissement e Power Dynamos rispettivamente 5-1 (doppietta di Edward Sadomba) e 6-0 (tripletta di Tresor Mputu). Nel turno successivo il Mazembe affronterà l’Al Merreikh, mentre l’Al Hilal se la vedrà con gli algerini dell’Aso Chlef, che sono andati prendersi la qualificazione a Kinshasa superando 3-2 i congolesi del Vita Club. Ottavo di finale prestigioso quello che opporrà l’Esperance campione in carica (3-1 al Brikama United) alla Dynamos (che a Harare ha superato la Liga Muçulmana 1-0 con gol di Chinyama, autore delle reti del club dello Zimbabwe anche nel 2-2 dell’andata). Mancano due gare per il completamento del programma: Stade Malien-Tonnerre e Djoliba-Ura. LECHAMPIONS AFRICA
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