Non ci vuol molto per mettere contro Sparta e Feyenoord. Le due squadre di Rotterdam, per più di un secolo, hanno dato vita a derby particolarmente animati. Anche quelli meno spettacolari hanno quasi sempre portato nuovi argomenti per alimentare rivalità e polemiche tra le due tifoserie. Il declino dei due club ha progressivamente ridotto l’interesse per questo duello al di fuori di Rotterdam, sino a renderlo improponibile, a causa della retrocessione dello Sparta nella serie B olandese. Ben altra atmosfera circondava le due squadre alla vigilia del derby di campionato del 15 novembre 1970: lo Sparta ospitava all’Het Kasteel il Feyenoord, fresco campione d’Europa, dopo il clamoroso successo in finale di Coppa Campioni sul Celtic Glasgow, a San Siro allo scadere dei tempi supplementari.
Una partita rimasta negli annali per un incidente incredibile: Eddy Treijtel, il portiere dei campioni d’Europa, con una rimessa colpisce e uccide un gabbiano in volo. L’uccello abbattuto viene raccolto dal capitano dello Sparta Hans Eykenbroek e appoggiato dietro la porta del numero uno del Feyenoord, che a fine gara decide di portarselo a casa e farlo imbalsamare.
La proprietà di quel gabbiano, tra i pezzi più caratteristici del museo del Feyenoord, è stata rivendicata dallo Sparta (con l’argomento che era stato abbattuto nel proprio stadio). Andato a vuoto questo tentativo, insistono: “Quello esposto nel museo del Feyenoord non è il gabbiano originale”. Il derby di Rotterdam si è ridotto a questo. ECL EUROPA
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