Nagoya Grampus e Kashima Antlers vincono i due recuperi della seconda giornata della Champions League asiatica e ritornano in corsa per il passaggio del turno. Le due partite, originariamente in programma il 15 marzo, erano state rinviate in seguito al terremoto che aveva colpito il Giappone.
Il primo incontro è stato quello dl gruppo F, che ha visto il Nagoya Grampus superare 4-0 l’Al Ain: doppietta di Kanazaki 27′ e al 47′, autogol al 61′ di Brahima Keita e quarta rete al 77′ di Jungo Fujimoto su punizione dal limite, un minuto dopo aver provocato l’espulsione di Al Saadi, colpevole di averlo atterrato al limite dell’area. Tre punti importanti per il Nagoya che lascia l’Al Ain all’ultimo posto con un punto e raggiunge a quota quattro i cinesi dell’Hangzhou Lucheng, a tre punti dalla capolista Seoul.
Nel gruppo H i Kashima Antlers vanno a vincere al Football stadium di Sydney, superando i padroni di casa 3-0 con reti di Nozawa al 42′, Gabriel al 52′ e Koroki al 91′. Vittoria che consente alla squadra allenata da Oswaldo de Oliveira di raggiungere la vetta del girone a quota 5, in coabitazione con i sudcoreani del Suwon Bluewings. Australiani ultimi a due punti assieme ai cinesi dello Shanghai Shenhua, avversari nel prossimo turno. ECL ASIA
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