Dopo l’uno a zero subito all’Allianz Arena sette giorni fa, il Lione ospita il Bayern Monaco con gli obiettivi di rimontare e qualificarsi per la prima finale di Coppa della sua storia.
Tra le fila dei bavaresi mancheranno gli squalificati Frank Ribery (espulso a Monaco dall’arbitro italiano Rosetti fra mille polemiche) e Daniel Pranjic; e l’infortunato Anatoliy Tymoschuk, out per una brutta gastroenterite. Ma anche i transalpini non sono a ranghi completi: agli infortunati François Clerc (ginocchio), Joan Hartock (tendine d’Achille) e Mathieu Bodmer (adduttori), Puel deve aggiungere la squalifica di Jérémy Toulalan, espulso all’andata per somma di ammonizioni.
A Lione c’è comunque entusiasmo e lo stadio Gerland – inviolato in Europa e dove Lisandro e compagni hanno vinto le ultime tre gare – va verso il tutto esaurito perchè mai prima d’ora il club francese era arrivato così lontano in Champions League. Francesi e tedeschi si affronteranno a viso aperto e il match, siamo certi, sarà molto più emozionante di quello visto la scorsa settimana. E, adesso che la semifinale di ritorno è dietro l’angolo, l’emozione cresce: Madrid e il 22 maggio sono nel mirino. ECL
La viglia dei tecnici
Claude Puel, allenatore del Lione: “Abbiamo trascorso tre giorni tranquilli fuori dalla città come avevamo fatto prima della partita con il Real Madrid. Credo che la mancanza di esperienza rispetto al Bayern non sarà un problema. Dobbiamo vincere con due gol di scarto quindi dovremo essere intraprendenti. Il Bayern è fiducioso e ha ragione di esserlo avendo dominato la gara di andata. Lasciamoli essere fiduciosi. Sono riusciti a schiacciarci in difesa nella gara di andata. Abbiamo qualche rimpianto ma anche loro possono averne perché potevano segnare anche più di un gol. Non vediamo l’ora di giocare questa partita. Dovremo essere molto concentrati in campo. Credo che possiamo battere ogni squadra in Europa. Non ci preoccupiamo troppo di chi ci troviamo davanti. Se il Bayern ha qualche problema con gli infortuni, avrà comunque in campo giocatori in grado di sostituire al meglio i titolari. Noi dobbiamo solo pensare a giocare la nostra partita, all’andata non ci siamo riusciti”.
Louis Van Gaal, allenatore del Bayern Monaco: “Quando allenavo in Olanda dicevo sempre ai miei giocatori che le squadre tedesche lottano fino alla fine. Non si poteva mai dire di aver vinto fino al fischio finale. Ecco cosa dovremo fare qui. La squadra ha una grande voglia di vincere. Siamo sempre riusciti a trovare una risposta, sapendo che tutto dipende da noi stessi. La scorsa settimana la squadra si è comportata molto bene dopo l’espulsione di Franck Ribéry. Abbiamo sempre continuato ad attaccare e ne sono molto orgoglioso. Non siamo una squadra che sa mettersi in difesa e pensare solo a non prendere gol. Non abbiamo mai giocato così e non inizieremo di certo adesso. Non ho mai sentito pressione prima di una partita. Come si avvicina la gara, sale la tensione ma è utile perché io devo fare le mie scelte prima di una partita”.
Champions League 2009/2010 – Ritorno Semifnale – Lione, stadio Gerland / Diretta tv su Mediaset Premium Calcio e Sky Calcio (ore 20,40)
Olympique Lione-Bayern Monaco
Olympique Lione: Lloris, Réveillère, Cris, Bodmer, Cissokho; Makoun, Kallström, Delgado, Pjanic; Bastos, Lisandro.
Bayern Monaco: Butt, Lahm, Van Buyten, Demichelis, Badstuber; Van Bommel, Schweinsteiger; Altintop, Muller, Robben; Olic.
Arbitro: Busacca (Svizzera)
Il programma delle semifinali
27/04/2010 Olympique Lione-Bayern Monaco (andata 0-1)
28/04/2010 Barcellona-Inter (andata 1-3)
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