I Corvi sono tornati. Il Mazembe supera in trasferta 2-1 l’Usm Alger e ipoteca la Caf Champions League 2015, che potrà essere conquistata tra una settimana nell’incontro di ritorno che si giocherà a Lumbumbashi. Il punteggio non inganni: il successo esterno dei quattro volte campioni d’Africa è arrivato al termine di una partita dominata dagli ospiti per larghi tratti, che avrebbe potuto chiudersi con uno scarto più ampio. Una vittoria non scontata: nella sua storia il Mazembe non aveva mai vinto prima in Algeria.
C’era grande attesa allo stadio Omar Hamadi per la prima finale dei campioni algerini, miglior squadra della fase a gironi. Ma più dell’assenza dei due squalificati Meftah e Andriamatsinoro è stato l’eccesso di adrenalina a bloccare i padroni di casa, che hanno faticato a entrare in una partita molto nervosa che ha visto entrambe le squadre finire in inferiorità numerica.
Il primo cartellino rosso ha penalizzato il Mazembe. Gli ospiti dopo aver sbloccato il risultato al 27′ con un gran gol di Rainford Kalaba dalla distanza, hanno visto il proprio goleador di giornata venir espulso allo scadere del primo tempo per una manata sul volto di un avversario. Errore imperdonabile che ha rischiato di costare caro ai bianconeri congolesi e che costerà il return match a Kalaba. Resta però negli occhi la perla balistica di Kalaba che, ricevuta palla da fallo laterale, da circa 25 metri lasciava partire un tiro di collo destro al volo che si insaccava nell’incrocio dei pali alla sinistra di Zemmamouche.
L’uomo in meno ha riequilibrato per qualche minuto una finale a senso unico, tenuta viva solo dall’eccellente prestazione di Mohamed Zemmamouche. L’estremo difensore di casa ha salvato i suoi con una serie di parate decisive, compreso quella sul rigore di Sinkala, concesso al 67′ per un tocco di mano di Hocine El Orfi che veniva sanzionato anche col secondo giallo e l’espulsione che riportava la parità numerica tra le due finaliste.
Zemmamouche non ripeteva però il miracolo al 79′, quando Samatta veniva falciato in piena area e trasformava il secondo rigore concesso agli ospiti dall’arbitro egiziano Grisha. In chiusura di partita,  all’88’, il neoentrato Mohamed Seguer firmava il gol della bandiera per i padroni di casa, riaprendo in (piccola) parte i giochi in vista della gara di ritorno. Segnatura molto bella – controllo al limite dell’area, lob per liberarsi dell’avversario e conclusione con un morbido esterno destro di controbalzo – ma che sarà probabilmente inutile. Serviva molto più di un acuto isolato per negare al Mazembe la quinta Coppa Campioni africana della sua storia: la cavalcata algerina sembra arrivata al capolinea. LECHAMPIONS AFRICA

CAF Champions League 2015 – Finale di andata / Algeri, stadio Omar Hamadi

USM ALGER-TP MAZEMBE 1-2 (0-1)

USM Alger: Zemmamouche; Benayada (Amine Audia 70′), Mazari (Farouk Chafai 52′), Khoualed, Brahim Boudebouda; El Orfi, Hamza Koudri, Ferhat, Beldjilali (Seguer 46′), Benmoussa; Nadji. All. Hamdi
TP Mazembe: Kidiaba; Frimpong, Kimwaki, Coulibaly, Boateng; Sinkala (Bokadi 72′), Boubacar Diarra, Kalaba; Traore, Ulimwengu (Adjei Nii 90′), Samatta (Assale 85′). All. Carteron

Arbitro: Gehad Greisha (Egitto)
Reti: Seguer 88′; Kalaba 27′, Samatta 78′
Ammoniti: Khoualed; Sinkala, Kimwaki
Espulsi: El Orfi; Kalaba

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