Toni (Sporting KC)
Toni (Sporting KC)
Toni (Sporting KC)

Il nome è una garanzia. Luca Toni ha fatto le fortune di ogni squadra in cui ha giocato dal Palermo, alla Fiorentina, al Bayern Monaco. Oggi fa quelle dell’Hellas Verona: già una rete quest’anno (il rigore siglato domenica scorsa al Palermo che ha regalato i primi tre punti in campionato alla squadra di Mandorlini), ben venti nella passata stagione di serie A. Ma c’è anche un altro Toni, diminutivo di Antonio Rodriguez Dovale: cresciuto nel Celta Vigo, ora gioca e segna per lo Sporting KC. Gli statunitensi che disputano la fase a gironi della Concacaf, la Champions League del Centro-Nord America. Il giovane bomber spagnolo è stato il grande protagonista nella vittoria per 3-1 sul Deportivo Saprissa la rivale del gruppo 2 nella corsa ai quarti di finale. A Kansas i padroni di casa si portano in vantaggio al 13′ con il rigore realizzato da Dwyer (Carvajal intuisce ma nulla può) ma alla mezz’ora il Deportivo ristabilisce la parità con il bellissimo tiro dal limite di Bustos che Gruenebaum può solo guardare insaccarsi. La partita nella ripresa cala di ritmo e il pari sembra risultato inamovibile. Ma in campo c’è un Toni. Il numero nove di Vermes prima sigla il 2-1 con un sinistro al volo da appena dentro l’area di straordinaria precisione, poi infila nuovamente l’estremo difensore ospite con una conclusione da distanza ravvicinata che chiude definitivamente la partita. Il successo permette allo Sporting di raggiungere la squadra di Gonzalez in vetta alla classifica a quota 4 punti e di lasciare i giochi aperti in un girone dove al momento il Real Estelì è fanalino di coda con due punti.

Nella notte appena trascorsa si è giocato anche nel gruppo 7 e l’Herediano ha messo in cascina un importantissimo 4-2 esterno. Sul campo dell’Isidro Metapan gli uomini di Mendez vanno sotto per il gol di Parkes ma grazie alla doppietta di Nunez ribaltano la situazione. I padroni di casa perdono la testa e con i rossi sventolati a Sanchez e Barrios subiscono anche la doppietta di Ruiz che rende inutile il gol a tempo scaduto (era il 92′) di Monterrosa. L’Herediano conquista così la testa solitaria con 7 punti lasciando la seconda piazza al Club Leon (4) e l’ultima all’Isidro già eliminato. Le prime della classe si affronteranno la prossima settimana in Costarica: una sconfitta dei messicani (il 24 ottobre ospitano i salvadoregni per l’ultima gara del girone) chiuderebbe i conti. LECHAMPIONS AMERICA

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