Diego Milito

La sconfitta interna in Serie A subita sabato scorso per mano della Juventus non è ancora stata digerita ma in casa Inter è già tempo di pensare ad altro. Per fortuna arriva l’Europa, che da quando è arrivato a Milano ha riservato solo soddisfazioni a Claudio Ranieri. A San Siro, per la quarta giornata della fase a gironi, arriva il Lille Metropole e l’obiettivo scontato è tornare al successo e consolidare la posizione di battistrada del girone B. I nerazzurri in Champions League viaggiano molto meglio che in campionato: primi con 6 punti, due più della coppia Cska Mosca e Trabzonspor,; quattro più dei campioni di Francia, già sconfitti due settimane fa con rete di Pazzini. Fiducioso (potrebbe dire altro?) Claudio Ranieri, convinto che la sua squadra stia solo passando un momento negativo: “L’Inter è una grossa squadra, sta attraversando un periodo particolare della sua storia ma è sempre una grande squadra. Abbiamo massimo rispetto del Lilla, una formazione che non perde fuori casa da tanto tempo, quindi un valore ci sarà. Rispettiamo il club francese ma cercheremo di vincere per mettere al sicuro la qualficazione. Vedo che il gruppo recepisce bene gli stimoli, è forte mentalmente e caratterialmente. Io trasmetto i valori che loro mi fanno avvertire”.

Diego Milito
Diego Milito vuole ritrovare il gol col Lilla

La fiducia di Ranieri è obbligata. Il tecnico romano è troppo esperto per non sapere che un’eventuale annata fallimentare lo accomunerebbe al destino di chi c’era da molto tempo prima. Per evitare di essere la prima vittima di un’epurazione collettiva Ranieri sa che sono questi i giocatori che possono garantirgli una seconda stagione in nerazzurro. “Non sono il Mago di Oz. Mi aspettavo di incontrare difficoltà, le voglio superare con la squadra. Siamo sulla buona strada. Datemi tempo e fiducia e vedrete che avrò ragione”.
Gli servirebbe una mano da Diego Milito. Ma la condizione del Principe non è esattamente regale: nel castello interista può aspirare solo al ruolo di fantasma. Del centravanti che da solo aveva firmato il successo nella finale di Champions League 2010 al momento c’è poco: “Io sto bene sia fisicamente che psicologicamente, ma è normale, dopo aver sbagliato un gol come quello contro l’Atalanta, essere amareggiato. È un periodo che va così, ma sono sicuro che ne verremo fuori perché siamo una grande squadra e faremo una grande partita. Col Lille è una sfida importante perché dopo una sconfitta l’Inter ha sempre dimostrato di volersi riscattare e di voler giocare subito. Abbiamo la grande opportunità di dimostrare che siamo”.
Rudi Garcia, tecnico del Lilla: “E’ bellissimo essere qui a San Siro, si respira grande calcio nell’aria qui. Sarà molto importante segnare. L’Inter giocherà in casa e attaccherà, ma anche noi abbiamo bisogno di una vittoria. Non abbiamo giocato bene contro il Valenciennes domenica scorsa in Ligue 1, ma abbiamo fatto bene in precedenza”. ECL EUROPA

UEFA Champions League 2011-12/Quarta giornata fase a gironi – Milano, stadio Giuseppe Meazza

Possibili formazioni

Inter: Castellazzi; Zanetti, Lucio, Ranocchia, Chivu; Cambiasso, Thiago Motta, Obi; Sneijder; Zarate, Milito. A disposizione: Orlandoni, Samuel, Faraoni, Stankovic, Alvarez, Castaignos, Pazzini. All. Ranieri.
Lille: Landreau; Debuchy, Chedjou, Basa, Berìa; Gueye, Mavuba, Pedretti; Hazard, Joe Cole, Sow. A disposizione: Enyeama, Rozhenal, Bonnart, Payet, De Melo, Obraniak, Jelen. All. Garcia.
Arbitro: Stark (Germania)

Il programma della quarta giornata della fase a gironi

Martedi 01/11/2011
BATE-Milan 1-1
Zenit-Shakhtar Donetsk 1-0
APOEL-Porto 2-1
Arsenal-Marsiglia 0-0
Valencia-Leverkusen 3-1
Genk-Chelsea 1-1
Dortmund-Olympiacos 1-0
Plzeň-Barcellona 0-4

Mercoledi 02/11/2011
Manchester United-Oţelul Galaţi
Benfica-Basilea
Bayern-Napoli
Villarreal-Manchester City
Inter-Lilla
Lyon-Real Madrid
Ajax-Dinamo Zagabria
Trabzonspor-CSKA Mosca

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