Il Kashima Antlers esce imabttuto dallo stadio Azazi di Teheran e conquista per la prima volta l’Afc Champions League.
Il titolo di campione d’Asia 2018 era l’unico che mancava al club più titolato del Giappone, vincitore di otto campionati, quattro coppe dell’Imperatore, sei coppe e cinque supercoppe del Giappone e vicecampione del mondo 2016, quando prese parte al Mondiale per club come campione nazionale del Paese ospitante e divenne la prima squadra asiatica capace di raggiungere la finale della Fifa Club World Cup, dove venne sconfitta dal Real Madrid 4-2 nei tempi supplementari. Edizione che resterà negli annali non solo per la prima apparizione in finale di una squadra asiatica ma anche per il 3-0 ottenuto dai nipponici nella semfinale contro i campioni sudamericani dell’Atletico Nacional, che ha visto Doi (in campo anche a Teheran) trasformare al 33′ il primo rigore assegnato col Var nella storia del calcio.
Invece allo stadio Azazi di memorabile è accaduto ben poco. Neanche la splendida cornice di pubblico e l’entusiasmo dei tifosi iraniani hanno potuto trascinare il Persepolis alla rimonta contro il Kashima. Troppo organizzata la squadra di Ivanković per il club iraniano, che ha mostrato una manovra d’attacco troppo compassata e prevedibile. Fossero entrati il bel destro scagliato dalla distanza da Alipour al primo minuto di gioco e finito di poco sopra l’incrocio alla sinistra di Kwoun Sun-Tae o il rasoterra scagliato dallo stesso attaccante di casa e finito a fil di palo allo scadere del primo tempo, avremmo parlato di un’altra finale. Ma il Persepolis ha poco da rimpiangere: il Kashima è sempre stato in controllo e ha mostrato una migliore organizzazione. Impossibile rimontare il 2-0 dell’andata così e inevitabile lo zero a zero finale. La Champions asiatica va ai migliori.
Il primo alloro continentale premia con merito il Kashima, che ritorna alla ribalta mondiale dopo i fasti del 2016 e quelli degli anni Novanta, quando nel 1993-94 ebbe l’onore di avere in squadra Zico, che proprio con la maglia degli Antlers chiuse la carriera da calciatore e avviò quel legame, mai interrotto, tra il club e il Brasile. I nuovi eroi adesso hanno i nomi di Leo Silva e Serginho: saranno loro a guidare gli Antlers nel prossimo Mondiale per club. LECHAMPIONS ASIA

AFC Champions League 2018 – Finale di ritorno / Teheran, stadio Azazi

PERSEPOLIS-KASHIMA ANTLERS 0-0

Persepolis: Beiranvand, Hosseini, Khalilzadeh, Ansari (Alvanzadeh 69′), Mosleh, Kamyabinia, Bashar Rasan, Nourollahi, Hemati (Rabikhah 64′), Alipour, Mensha. Allenatore: Ivanković
Kashima Antlers: Kwoun Sun-Tae, Nishi, Yamamoto, Shōji, Jung Seung-Hyun, Léo Silva, Doi (Koki Anzai 68′), Misao, Serginho, Suzuki (Nagaki 77′), Abe (Kanamori 93′). Allenatore: Oiwa

Arbitro: Ahmed Al-Kaf (Oman)
Ammoniti: Nourollahi; Nishi, Léo Silva

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