Martedì la Spagna, ieri l’Inghilterra. Le gare di ritorno dei quarti di finale di UEFA Champions League hanno sancito l’eliminazione delle portabandiera dei due paesi. Decisi quindi gli accoppiamenti che daranno vita alle semifinali: Paris Saint Germain-Borussia Dortmund e Real Madrid-Bayern Monaco. Sì, Real anziché Manchester City. Le merengues, a distanza di un anno, si prendono la rivincita del terribile ko (4-0) subito nella scorsa edizione. Ieri la squadra di Guardiola va subito sotto nel punteggio: passano poco più di 10′ e Rodrygo apre le marcature per gli ospiti gelando l’Etihad Stadium. L’occasione del pari capita subito nei di Haaland ma il bomberone norvegese conferma il suo momento no spedendo la palla sulla traversa. A caratterizzare la sfida c’è il possesso palla dei padroni di casa e le ripartenze del Real che subisce il pari nella seconda metà della ripresa da De Bruyne. Fino al 90′ e nei tempi supplementari il risultato non cambia quindi sono i rigori a decretare l’eliminazione dei citizens ‘tradito’ dagli errori di Bernardo Silva e Kovacic dopo quello di Modric.
Ad affrontare Carlo Ancelotti ci sarà come detto il Bayern che conquista la semi dopo quattro anni. Per i ragazzi guidati da Tuchel, dopo il pari dell’andata giocata a Londra, è stato invece sufficiente un gol: quello di Kimmich siglato al minuto 63. Prosegue l’incubo bavarese per i gunners dopo le eliminazioni nel 2013, nel 2014 e nel 2017. LECHAMPIONS EUROPA
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