Paulo Sousa, tecnico della Fiorentina
Paulo Sousa, tecnico della Fiorentina
Paulo Sousa, tecnico della Fiorentina

E’ un 2-2 che lascia molti rimpianti quello ottenuto giovedì sera dalla Fiorentina in casa del Basilea. Al St. Jakob Park la viola nella prima mezz’ora è stata infatti capace di portarsi sul 2-0 con un doppio Bernardeschi nonostante l’inferiorità numerica causata dal rosso a Roncaglia. Un match che quindi sembrava spianare la strada verso la qualificazione ai sedicesimi di finale con una giornata di anticipo. Ma nel quinto turno della fase a gironi invece giocare ad armi pari in 10 contro 11 per tutti i 90′ non è stato possibile e quindi l’ex squadra di Paulo Sousa ha riacciuffato la viola. Suchy al 40′ e El Nenny al 74′ pareggiano e in Svizzera finisce 2-2. Pari anche nell’altro incontro del gruppo I: Belenenses e Lech Poznan fanno 0-0 e adesso ai gigliati servirà un punto nell’ultima sfida contro i portoghesi.
Non avevano problemi di qualificazione Napoli e Lazio che si presenteranno alla fase a eliminazione diretta da prime qualificate ai gironi. Partenopei e capitolini comunque non hanno ugualmente mancato l’appuntamento con la vittoria. I primi con Chiriches hanno fatto il blitz sul campo del Club Brugge ottenendo il quinto successo su cinque partite. La squadra biancoceleste dimentica i problemi del campionato e supera con un netto 3-1 (Candreva, Parolo, Dordevic intervallati da Bruno Gama) il Dnipro. A Saint-Etienne nella sesta giornata Pioli potrà effettuare un buon allenamento con massiccio turnover. LECHAMPIONS EUROPA

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