Carragher abbraccia Shelvey (Liverpool)

Carragher abbraccia Shelvey (Liverpool)Andre Wisdom, Jojo Shelvey, Ludovic Sané, Belozoglu Emre, Diego Costa. I protagonisti della prima giornata della fase a gironi dell’Europa League 2012-13 sono questi. Non i Suarez o i Falcao, tenuti a riposo in vista  degli impegni di campionato. Scelte che ridimensionano le fasi iniziali di questo torneo a un campionato riserve. E’ il grande problema della fase a gironi dell’Europa League, condannata da un calendario che, per evitare sovrapposizioni televisive con la Champions, ha confinato questa  competizione al giovedì, obbligando gli allenatori delle squadre principali a risparmiare i giocatori più importanti in vista delle partite previste 48 o 72 ore dopo.
Esemplare l’undici messo in campo in casa dello Young Boys dal tecnico del Liverpool Brendan Rodgers, con la testa già alla sfida di campionato col Manchester United. In Svizzera il tridente d’attacco dei reds era formato da Downing e i baby Assaidi e Dani Pacheco, col 18enne gioiello Suso  (potenzialmente un grandissimo) a centrocampo. Chiedere a una “quasi primavera” di sapere amministrare il risultato è troppo e così si spiega il 5-3 finale e i due vantaggi sprecati dagli inglesi, poi capaci di ribaltare il 3-2 svizzero in 5-3 a proprio favore grazie al tris finale di Coates e Shelvey (doppietta). Una bella cinquina per celebrare la 100a partita del Liverpool in questo torneo, considerando sia la vecchia Coppa Uefa che l’Europa League.
Molti panchinari in campo anche tra i campioni uscenti dell’Atletico Madrid. Guidati dall’ex Inter Belozoglu Emre i Colchoneros sono andati a vincere 3-0 in casa dell’Hapoel Tel Aviv: Cristian Rodriguez, Diego Costa e Raul Garcia i marcatori nel 14° successo biancorosso consecutivo nel torneo.
Non tutte le squadre possono permettersi però certe rotazioni. Lo provano le nette sconfitte rimediate da Panathinaikos e Psv Eindhoven in casa del Maribor (3-0) e del Dnipro Dnipropetrovsk (2-0). Vincono invece Bordeaux (4-0 al Club Brugge), Copenhagen (2-1 nel derby scandinavo col Molde), Lione (2-1 sullo Sparta Praga) e Rosenborg (2-1 in casa del Rapid Vienna).
Solo pareggi per Athletic Bilbao (1-1 in casa con l’Ironi Kiryat Shmona), Marsiglia (2-2 sul campo del Fenerbahce, con debutto tra i transalpini del problematico Joey Barton), Borussia Moenchengladbach (0-0 a Cipro contro l’Ael), Stoccarda (2-2 strappato nel finale con lo Steaua Bucarest). ECL EUROPA

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