Auckland City festeggia l'OFC 2022

Dopo cinque anni di digiuno, colpevole anche il Covid19, Auckland City ritorna nel posto che gli compete, ovvero nel gradino più alto d’Oceania. Nella finalissima OFC edizione 2022 le previsioni vengono rispettate e per il Venus resta solo la grande cavalcata dove ha vinto il gruppo A della fase a gironi e piegato lo Hienghene Sport (ex campione in carica) in semifinale. Un netto 3-0 che permette ai neozelandesi di conquistare la decima Champions della storia, la prima nel 2006, l’ultima ieri.

Allo stadio Ngahue Reserve gli uomini di Albert Riera sbloccano il match poco prima del quarto d’ora: il fischietto Yareboinen, sugli sviluppi di un corner, giudica falloso un intervento di Roonui Tehau su Mitchell e indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta lo specialista Howieson che col sinistro infila Teamotuaitau capace solo di intuire il tiro del capitano. I tahitiani non trovano la forza necessaria per raddrizzare subito il match e quindi la superiorità tecnica di Auckland fa la differenza. Alla mezz’ora bellissima azione dei pluricampioni iniziata e conclusa dai piedi dello spagnolo Gerard Gibert, indiscusso MVP della finale, che pochi minuti dopo il 2-0, manca la doppietta per un’acrobatica parata con le gambe di Teamotuaitau. La prima frazione si chiude con un fallo di mano in area di Carey che l’arbitro della Nuova Papua Guinea giudica involontario, fra le proteste (sacrosante) della squadra guidata da Samuel Garcia.

La ripresa (giocata sotto la pioggia) si apre con due nuove pregevoli parata del numero 1 del Venus: nella stessa azione prima evita il 3-0 di De Vries poi sventa in calcio d’angolo una pericolosissima deviazione a rete del suo difensore Poma. A metà secondo tempo Karbe manca l’1-2 con un’incornata a botta sicura da pochi passi, poi Paraue impegna Tracey che sventa il bel calcio di punizione dal limite. A 10′ dalla fine Karbe, su corner di Keck, conferma che il colpo di testa non è per lui spedendo clamorosamente sopra la traversa libero da marcature e a un metro dall’estremo difensore di Auckland. Gol mancati, gol subito: poco prima del triplice fischio l’argentino Tade (in campo dal 63′ per De Vries) non sbaglia il tap-in sul cross dello scatenato Gibert e fa 3-0. I festeggiamenti per la decima di Auckland possono iniziare in attesa del Mondiale per Club. LECHAMPIONS OCEANIA

OFC Champions League 2022 – Finale / Auckland, stadio Ngahue Reserve

VENUS-AUCKLAND CITY 0-3

Venus: Teamotuaitau, Keck, Poma, Barbe, Paraue, Teumere, Bremond, Pennequin-Le Bras, T. Tehau, R. Tehau, Tze-Yu (85′ Tavanae). All. Samuel Garcia
Auckland City: Tracey, Vale, Mitchell, Brotherton, Howieson, Ilich, Manickum, Lee (74′ Drake), Gerard Gibert (90′ Gillion), Carey, De Vries (63′ Tade). All. Albert Riera

Arbitro: David Yareboinen (Nuova Papua Guinea)
Reti: 13′ Howieson rig., 29′ Gerard Gibert, 88′ Tade.
Ammoniti: Barbe; Drake.

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