Nel girone A l’impresa del giorno è firmata dal Koloale. I campioni delle Isole Solomon erano l’unica squadra ancora a zero punti dopo tre gare e la trasferta di Fiji contro il Lautoka non era, in apparenza, la più propizia per mettere fine alla serie negativa. E il gol di Nawatu che dopo dieci minuti portava in vantaggio i padroni di casa, sembrava confermare la previsione. Ma quattro minuti più tardi il portiere locale Jone Vono commetteva una sciocchezza imperdonabile, colpendo il centravanti ospite Ian Paia: espulsione e rigore per Koloale, trasformato da Bule. La superiorità numerica e l’improvviso nervosismo dei figiani dà carica e convinzione al Koloale che raddoppia con George Suri al 25′ e trova il 3-1 al 28′ con Benjamin Totori. Nella ripresa gli ospiti vanno a segno altre tre volte: Sale al 52′ firma il 4-1, poi altri due gol di Totori (tripletta per lui) fissano il 6-1 finale. Sconfitta umiliante che il Lautoka rischia di pagare a duro prezzo.
I campioni di Vanuatu dell’Amicale mettono alle corde l’Hekari United per trequarti di gara ma si fanno scappare la vittoria al quarto e ultimo minuto di recupero. Il 3-3 siglato da Tiwa al 94′ dà respiro e speranze ai detentori dell’O-League, che stanno faticando parecchio a difendere il titolo conquistato a sorpresa nel 2010. Difficoltà confermate anche a Port Vila. Chiuso il primo tempo in svantaggio grazie al rigore trasformato dall’ex Alick Maemae, l’Hekari al 51′ si trova sullo 0-2 per merito di Malas. Sette minuti più tardi Osea Vaketalesau, attaccante acquistato dal Lutoka, dimezzava lo svantaggio per gli ospiti. Ma a un quarto d’ora dal termine arrivava il 3-1 per l’Amicale grazie al bomber Fenedy Masauvakalo. Partita chiusa? Non proprio. All’87’ Vaketalesau riportava nuovamente sotto l’Hekari che poi riusciva a trovare il pareggio al 94′ con Tiwa. Un gol che può rivelarsi decisivo: in caso di successo l’Amicale sarebbe salito a quota nove, con due lunghezze di vantaggio sul Lautoka e il vantaggio di sfidarlo in casa nel prossimo turno. E invece ci ritroviamo con Amicale e Lautoka a 7, Hekari a 5 e Koloale a 3. La quinta giornata metterà di fronte proprio Amicale e Lautoka: big match che potrebbe definire la prima finalista del torneo.
Programma dimezzato per il gruppo B. La sfida tra Magenta e Auckland City, in programma allo stadio Numa Daly di Nouméa in Nuova Caledonia, è stata rinviata (a data da definirsi) su richiesta della federazione locale che ha evidenziato l’inidoneità dello stadio a ospitare il match.
Occasione d’oro per il Waitakere United di allungare in classifica sui connazionali dell’Auckland City. E invece i neozelandesi sono letteralmente crollati nella trasferta di Tahiti. Il 3-1 del Tefana è netto e meritato, anche se il Waitakere può recriminare sulle tante occasioni da gol sprecate a inizio ripresa. Sull’erba sintetica del Louis Ganivet, i padroni di casa partono a testa bassa e trovano l’1-0 al 20′ con Lorenzo Tehau; e dieci minuti più tardi arriva il raddoppio grazie a Alvin Tehau. Un rigore trasformato da Allan Pearce al 45′ rimette in corsa gli ospiti proprio prima dell’intervallo. Nella ripresa il Waitakere si getta all’attacco e il 2-2 sembra imminente. Ma è invece ancora il Tefana a trovare il gol allo scadere con Alex Williams. L’imprevista vittoria dei tahitiani riapre i giochi nel girone B, con quattro squadre in un punto: Auckland e Waitakere a quota 5, uno in più di Magenta e Tefana. A questo punto il recupero di Magenta-Auckland, in caso di successo dei padroni di casa, potrebbe aprire la strada a una clamorosa doppia eliminazione delle formazioni neozelandesi. ECL
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