Tre a zero e terza Coppa campioni africana a Tunisi: una doppietta di Bguir e un gol di Badri a quattro minuti dalla fine danno la Caf Champions League 2018 all’Esperance, al termine di una delle finali più sorprendenti e entusiasmanti degli ultimi anni.
La rimonta a cui non credeva più nessuno è arrivata nel modo più inatteso, con un 3-0 che condanna in maniera impietosa l’Al Ahly, che si apprestava a celebrare il nono successo nella competizione, che ne avrebbe consolidato lo status di squadra regina d’Africa.
Dopo quattro sconfitte nelle precdenti sei finali di Champions disputate, solo il pubblico dello stadio Olimpico di Rades, credeva nella rimonta del’Esperance, sconfitto 3-1 nella storica finale di andata: la prima in cui è stato utilizzato il Var. Più che di utilizzo bisognerebbe parlare forse di abuso, visti i tre rigori concessi dall’arbitro algerino Abid Charef, due agli egiziani e uno ai tunisini. Direzione di gara molto discussa, anche per la pioggia di cartellini che ha negato la presenza nei secondi novanta minuti a Dhaouadi e Kom nelle fila dell’Esperance e di Azarou per gli ospiti (lui però squalificato per due giornate, con la prova tv, per essersi strappato la maglia da gioco).
La finale di ritorno sembra incanalata verso un nervoso zero a zero quando nei minuti di recupero del primo tempo i giallorossi locali sbloccano il risultato con Bguir su assist di Khenissi. E’ la scossa che serviva ai padroni di casa, che rientrano in campo dopo l’intervallo con entusiasmo e determinazione raddoppiati. Non è un caso se dopo appena nove minuti arriva il 2-0, ancora una volta firmato da Bguir, stavolta servito da Derbali. La doppietta arriva dal giocatore più improbabile: 24enne riserva cronica, in campo solo per la squalifica di Kom. Bella rivincita personale.
Il raddoppio manda in confusione gli ospiti, che perdono certezze e si ritrovano nel mezzo di una partita che mai avrebbero immaginato di giocare, all’inseguimento di un Esperance in pieno controllo della gara. All’86’ arriva il 3-0 di Badri, che sancisce il trionfo tunisino e la debacle dell’Al Ahly, sconfitto in finale per il secondo anno di fila. Al prossimo Mondiale per club negli Emirati Arabi Uniti l’Africa sarà rappresentata dall’Esperance, che punta a ripetere gli exploit di Mazembe e Raja Casablanca, uniche squadre africane capaci di raggiungere la finale. LECHAMPIONS AFRICA
CAF Champions League 2018 – Finale di ritorno / Stade Olympique, Radès
ESPERANCE TUNISI-AL AHLY 3-0 (1-0)
Esperance Tunisi: Ben Cherifia, Chammam, Yacoubi, Derbali, Ben Mohamed, Bguir (Errabei 62′), F. Coulibaly, Chaaleli, Khenissi (Mejri 69′), Badri, Belaïli (Meskini 80′). Allenatore: Chaabani
Al Ahly: El Shenawy, Ashraf, Saad Samir, S. Coulibaly, Hany (Nedved 62′), Hussein (Salah Mohsen 62′), Ashour, Soliman, Amr Al Sulaya (Hamoudi 75′), Mohareb, Mohsen. Allenatore: Carteron
Arbitro: Tessema Weyesa Bamlak (Etiopia)
Reti: Bguir 45′, 54′, Badri 86′
Ammoniti: F. Coulibaly,Ben Cherifia, Mejri; Soliman
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